I Conigli possono mangiare i cetrioli?


Oggi sono sempre di più le persone che decidono di vivere la straordinaria esperienza di mantenere in casa un coniglio.

Conoscere quali sono i cibi che questo animale può mangiare oppure no, è importante al fine di tutelare il suo benessere, offrendo tutto il nutrimento necessario.

Infatti la sua dieta si basa su una combinazione di fibre, erbe con l’aggiunta di verdure, carote e di frutta.

coniglio può mangiare il cetriolo?

Tra questi alimenti ci si domanda anche se sia vantaggioso per la salute dell’animale aggiungere i cetrioli. In questa guida andremo a rispondere a questo quesito valutando i pro e contro di utilizzarli.

I conigli possono mangiare i cetrioli?

La risposta a questa domanda è si, è sicuro dare da mangiare il cetriolo ai conigli ma sarà importante utilizzare il cetriolo come snack da somministrare al massimo 1 o 2 volte a settimana e non consideralo come pasto principale.

Cosa sapere sui cetrioli: i pro e i contro del loro utilizzo nella dieta del coniglio

Una volta assodato che i conigli possono mangiare con moderazione i cetrioli, sarà importante comprendere qualcosa di più su questo alimento e valutare quali sono i vantaggi e gli svantaggi di integrarlo all’interno della dieta del proprio animale domestico.


I cetrioli vengono comunemente considerati delle verdure, ma in realtà il termine più adatto è quello di identificarli come dei frutti, appartenenti alla famiglia del Cucurbitacee, come nel caso di altri prodotti come le zucche, le zucchine e le angurie. Una delle loro caratteristiche principali è quello di essere una tipologia di alimento, leggero, facile da preparare e che può essere mangiato anche crudo, con o senza buccia. Ma quali sono i vantaggi di integrarlo nella dieta di un coniglio?

Il primo aspetto da considerare è che nessuna parte del cetriolo è tossica per il coniglio e quindi si potrà essere sicuri che non vi possono essere effetti sulla sua salute, anche se come vedremo la sua somministrazione deve essere ben ponderata.

Il cetriolo è ricco di acqua, un fattore determinate nella dieta di un coniglio che si basa per lo più su fibre. Basta considerale che il 95% della polpa interna presenta questo liquido, che permette di integrare le riserve necessarie per mantener l’animale sempre ben idratato.

L’acqua permette di mantenere il pelo sempre lucido e in perfetto stato, e inoltre offre la possibilità all’animale di rinfrescarsi anche nei periodi di maggior calore. Infatti una della caratteristiche del cetriolo, molto apprezzata anche dagli essere umani, è il fatto che la sua temperatura esterna è molto più bassa rispetto a quella esterna, mantenendosi sui 20°.

Il cetriolo, anche se considerato un frutto, ha una percentuale di glucosio molto basso, basta considerare che 100 grammi di questo alimento prevedono poco più di 1 grammo di zucchero, e quindi rispetto ad altre tipologie di frutta, come le fragole, sono ideali per integrare la dieta del coniglio.

Si deve considerare che, rispetto al sistema digestivo dell’essere umano, quello del coniglio non ha un movimento continuo dello stomaco che permette di eseguire la digestione, ma sarà necessario utilizzare una percentuale elevata di fibre.

A questo si aggiunge che all’interno dell’apparato digerente del coniglio si crea un particolare PH, grazie alla presenza di batteri specifici che agiscono fermentando il fieno e quindi favorendo l’assimilazione dei tessuti fibrosi. La presenza di zucchero è importante per favorire questo processo, ma non deve essere in eccesso, determinando uno squilibrio all’interno del sistema digestivo con effetti negativi sul benessere dell’animale.

I vantaggi di utilizzare il cetriolo in maniera equilibrata nella dieta del consiglio sono strettamente connessi anche alla presenza di un basso contenuto di calorie. Spesso infatti i conigli tendono a mettere peso, data la loro voracità. Al contempo però il cetriolo presenta un certo numero di sostanze che sono molto importanti per la vita del coniglio. In particolare al suo interno si ritrovano:
silicio: un minerale utilizzato per la rigenerazione ossea, dei tessuti e delle cartilagini, indispensabile per mantenere il sistema articolare e osseo del coniglio in perfetto stato.
• Vitamina C: è molto utile per integrare le difese immunitarie del consiglio, con un effetto rilassante su quegli animali molto paurosi e ansiosi.
• Vitamina B: insieme con la vitamina K, anch’essa presente all’interno del cetriolo, la Vitamina B è indispensabile per rafforzare il sistema immunitario dell’animale, mantenendo elevata la capacità delle ossa di assorbire calcio.
• Potassio: data la dieta ricca di fibre, i conigli spesso sono soggetti a ipopotassiemia, termine con cui si indica la mancanza di potassio all’interno dell’organismo. Questo minerale è necessario per il regolare funzionamento delle cellule e una sua mancanza può portare a una debolezza nell’animale, una crescita non regolare dal punto di vista osseo e muscolare e a disfunzioni cardiache o degli organi, con gravi conseguenze sulla sua salute.

Infine tra i vantaggi presenti nel dare da mangiare ai conigli il cetriolo, ritroviamo anche la pelle di questo frutto. È importante considerare che alcuni animali non la preferiscono, dato che ha un retrogusto amaro e per questo non si avvicinano al cetriolo.

In questo caso basterà sbucciarlo per fra nascere subito il suo interesse. Invece per quelli che apprezzano il sapore, la buccia del cetriolo è nutriente con una percentuale elevata di minerali e vitamine ed è molto ricca di fibre, rispetto invece alla parte interna. È anche utile per limare i denti, soprattutto se si utilizza la varietà nordamericana data la sua consistenza. In ogni caso, sarà importante sempre lavare la buccia con attenzione eliminando eventuali pesticidi o sostanze che possono nuocere al coniglio.

Al di la dei numerosi vantaggi, si deve considerare che il cetriolo deve essere somministrato in maniera ponderata, tagliandolo per esempio a 1 o 2 fette, da somministrare in una settimana. Infatti la presenza di una dieta troppo ricca di cetriolo può portare a degli svantaggi per la salute del coniglio:

• mancanza di fibre: il cetriolo non contiene le fibre giuste per completare la dieta di un coniglio, determinando disturbi alimentari e soprattutto una carenza di quelle vitamine e minerali che l’animale necessità.
• Diarrea: l’eccesso di zuccheri che si possono assimilare da una quantità eccessiva di cetriolo, influirà sul sistema digestivo eliminando i batteri che favoriscono il PH dello stomaco, producendo feci morbide e diarrea. Quest’ultima potrà portare a disidratazione del consiglio, mancanza di assorbimento delle sostanze nutritive, con conseguenze molto gravi che possono determinare anche la morte.
• Riduzione del peso: non essendoci molte calorie, non è l’alimento più adatto rispetto ad altri frutti per mantenere il giusto tessuto adiposo del coniglio.

I conigli possono mangiare le foglie o la pianta dei cetrioli?

Anche in questo caso la risposta è positiva, e in quantità maggiori rispetto al frutto del cetriolo. Infatti le foglie sono molto ricche di fibre e quindi permettono di integrare la dieta del coniglio e inoltre hanno un basso contenuto di acido ossalico. Quest’ultima è una sostanza contenuta invece negli spinaci, nei germogli e nel prezzemolo e che limita la capacità dello stomaco di assimilare le sostanze nutritive.

Inoltre si potrà anche far mangiare al coniglio i semi di cetrioli, i fiori e le altre parti della pianta, considerandoli come una porzione di verdura che deve essere integrata nell’alimentazione quotidiana.

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