Perche Coniglio sbatte le Zampe


I conigli hanno dei comportamenti curiosi che molto spesso lasciano molte domande sia a chi li possiede sia a chi è solo appassionato di animali. Questi atteggiamenti hanno anche molteplici significati e se non si sanno leggere il coniglio potrebbe soffrirne perché magari necessità di qualche attenzione particolare che non stiamo riuscendo a percepire. Quindi è molto importante capire il linguaggio del corpo del nostro animale e comprendere ciò che vuole comunicarci. Un modo molto conosciuto che hanno i conigli per esprimersi e comunicare (che spesso può fare simpatia) è lo sbattere di una delle sue zampe, usato per esprimere alcune delle sue percezioni.


I conigli, solitamente, muovono le zampe posteriori in modo da colpire il pavimento, avanti e dietro, ripetutamente finché non ci accorgiamo di quel gesto. Spesso lo fanno proprio per chiamare l’attenzione di chi gli sta intorno, per comunicare la sua paura e timore nei confronti di qualcosa che gli trasmette pericolo, un’emozione di ansia o una circostanza di paura.


Quando l’animale assume questo comportamento sta mostrando un fastidio profondo ed è proprio questo che lo porta ad esternare il suo nervosismo e a volte anche i suoi sentimenti di rabbia che possono evolversi in morsi verso chi gli sta intorno e lo infastidisce durante questi momenti di ansia e agitazione.


Oltre a trasmettere una situazione di paura, possono sbattere la zampa velocemente sul suolo per comunicare un pericolo imminente, che potrebbe mettere a repentaglio tutto il gruppo che lo circonda.

Oltre a queste due opzioni, il coniglio può sbattere le zampe anche per un altro motivo. Se l’animale ha un carattere deciso e forte può usare questo gesto per esprimere il suo disappunto su una certa situazione, come ad esempio quando viene messo nella sua gabbietta o magari gli è stato tolto il suo gioco preferito.
Ricapitolando, i motivi per cui un coniglio tende a sbattere la zampa contro il suolo sono svariati: la paura verso qualcuno o qualcosa; irritazione o rabbia; un fastidio provocato da un evento verificatosi nelle vicinanze; un avviso rivolto agli altri conigli affinché si mettano al riparo perché potrebbe esserci un pericolo; paura verso odori o rumori che il coniglio ritiene sospettosi; disappunto o disapprovazione nei conigli forti. Battono le zampe anche per eventi positivi e che li rendono eccitati, come l’arrivo del cibo o la vista di un altro simile. In questi casi il movimento della zampa è seguito da corse, salti e inseguimenti.

Il coniglio sbatte le zampe: come aiutarlo?

Come già accennato è importante saper riconoscere il comportamento del proprio coniglio così da poter agire e aiutarlo. Innanzitutto è buona norma tranquillizzarli ma bisogna farlo nel modo giusto. Bisogna evitare di stringerli o cercare di prenderli in braccio quando sono in una condizione di stress e paura, perché potrebbe peggiorare la situazione e rendere l’animale aggressivo.
Se il coniglio tende ad agitarsi particolarmente, perché troppo sensibile, potrebbe tentare di mordere chi gli sta intorno oppure potrebbero emettere grugniti o suoni simili, anche lamenti. In queste condizioni è consigliato non toccare il coniglio e aspettare che si calmi in autonomia.


Un’altra cosa molto importante è evitare di impedire alla zampa di sbattere sul pavimento, perché potrebbe causare ripercussioni negative sulla colonna vertebrale del coniglio.

Tutto ciò che possiamo fare per aiutare l’animale è capire cosa c’è alla base del suo comportamento, quindi capire qual è l’evento scatenante che ha provocato la sua paura e il suo nervosismo. Se lo fa in casa si dovrà analizzare l’ambiente che lo circonda, quindi captare qualche rumore che potrebbe dargli fastidio, se ci sono dei bambini che vogliono giocare con lui o un cambiamento nella sua gabbietta, come la posizione della ciotola. Invece, se attua determinati comportamenti quando si trova dal veterinario, ad esempio, vuol dire che è la visita che gli fa paura e gli basterà il ritorno a casa per farlo calmare.


Cercando di capire la causa del suo comportamento si potrà evitare che in futuro il nostro coniglio si trovi di nuovo in ansia o abbia questa forte sensazione di paura, così evitare ripercussioni sulla sua salute.

Come tranquillizzare un coniglio

Come accennato prima, è sempre consigliato non toccare, accarezzare o prendere in braccio il coniglio durante la fase di agitazione e quindi aspettare che si sia calmato. Prenderlo in braccio potrebbe spaventarlo doppiamente e non risolvere la situazione.


Un modo per distrarlo dal suo disagio potrebbe essere quello di prendere i suoi giochini e farlo giocare, magari procurandogli un gioco totalmente in legno, così da poter rosicchiare e sfogare il suo nervosismo e apportare nello stesso tempo molti benefici all’animale, come una crescita proporzionata dei denti.


Ci sono alcuni casi in cui i conigli trovano conforto con gli occhi coperti, quindi basterà mettergli una mano davanti per farlo calmare, ma se così non fosse è meglio levarla subito per evitare di essere morsi.
Quando il coniglio si sarà quasi calmato si può decidere di accarezzarlo nei punti giusti, quelli che lui ama. La base delle orecchie solitamente è un punto molto apprezzato. Accarezzando la zona sempre con le dita verso l’alto si eviterà di farsi mordere.


Le zone in cui non è consigliato accarezzarli sono il naso, sotto al mento e sulla pancia. Invece, un’abitudine ottima che sarebbe il caso di prendere sin dalla tenera età del coniglio è quella di conversare con lui.


Un modo efficace per aiutarlo a trovare di nuovo la sua armonia dopo un brutto spavento è quello di fargli trovare una scatola, di vario materiale, in cui lui possa nascondersi e da cui possa uscire un volta tranquillizzato, in questo modo si sentirà al sicuro e la sua paura potrà affievolirsi velocemente.

In definitiva, lo sbattere della zampa dei conigli non è un evento tenero e dolce di cui ridere, ma è qualcosa che crea molta frustrazione nell’animale e lo fa stare male.

Quindi tutto ciò che si può fare, come già detto, è ridurre al minimo tutti gli eventi che potrebbero farlo agitare e rendere la casa accogliente e serena, adatta alla sue esigenze. Cosa molto importante è quella di organizzare la propria casa prima dell’arrivo del coniglio, così da capire prima se l’animale possa avere problemi o possa vivere tranquillamente.

Ad esempio, se in casa ci sono bambini o altri animali tanto irruenti forse non sarebbe il caso di far entrare nella propria vita un coniglio, che non ama essere strapazzato e toccato, e non ama neanche i rumori forti. Ciò che potrebbe far felice un coniglio è una casa priva di rumori o comunque non forti, uno spazio tutto per lui in cui siano presenti sempre giochi e cibo a sufficienza, con acqua e tutti i comfort di cui potrebbe aver bisogno.

Si tenga a mente che il coniglio appena arrivato a casa potrebbe aver paura anche degli esseri umani e di tutto ciò che lo circonda, ma se ci facciamo conoscere gradualmente e gli permettiamo di esplorare tutta la casa (ed eventualmente il giardino) nel giro di pochi giorni non proverà più un senso di spaesamento e paura e finalmente la zampa cesserà di muoversi compulsivamente.

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