Noi esseri umani, per lavarci utilizziamo l’acqua che è davvero fondamentale per la nostra igiene personale. Ma non è la stessa cosa per i conigli, loro non amano essere bagnati, la pulizia con acqua dovrebbe essere eseguita molto raramente e solo se strettamente necessario.
I conigli sono animali molto meticolosi e puliti, attenti alla loro igiene, passano le giornate a pulirsi il pelo, le zampette, il muso e le orecchie. Occuparci della loro pulizia, facendogli un bagno potrebbe essere molto traumatico per loro, agitandosi potrebbero ferirsi, fratturarsi una zampa o addirittura danneggiarsi la spina dorsale.
Inoltre sono molto delicati, patiscono il freddo, le correnti d’aria e se vengono bagnati il rischio che contraggano un’infezione ai polmoni, un raffreddore o addirittura una polmonite è molto alto.
Esistono però delle situazioni in cui lavare il proprio coniglio diventa necessario o addirittura consigliato, se il vostro animaletto è molto curioso potrebbe sporcarsi esplorando la casa, rovesciandosi qualcosa di appiccicoso addosso, oppure potrebbe avere un problema al pelo e dovrete fargli uno shampoo specifico prescritto dal veterinario.
§E’ quindi giusto informarsi al meglio su come gestire un’operazione così delicata per il nostro animaletto in modo da non spaventarlo e non provocargli malattie o inutili traumi.
Come spazzolare il pelo al coniglio
Un trattamento molto più gradito dai conigli da fare anche un paio di volte a settimana è lo spazzolamento. Usando una spazzola specifica come questa (la migliore per i coniglietti) si rimuove il pelo in eccesso, soprattutto durante la muta, periodo in cui ne perdono moltissimo e attraverso questo tipo di toelettatura si evita la formazione di palle di pelo che possono causare stati gastrointestinali o blocchi intestinali.
Se il vostro coniglio è d’Angora è bene spazzolarlo tutti i giorni per mantenere al meglio il suo pelo lungo.
Esistono però delle zone del coniglio che a volte si sporcano un pò di più, tipo le zampette o la zona dei genitali fino al codino. Può capitare per un leggero problema di incontinenza, diarrea o magari le condizioni igieniche della gabbietta non sono del tutto ottimali. Conviene quindi cercare anche di capire quali sono le cause di questo sporco e se riguarda un problema di salute del coniglio è bene contattare il proprio veterinario. Ma cosa fare nel frattempo per ripulire il nostro piccolo amico peloso?
Come pulire un coniglio sporco di cacca
Se il problema sono le feci nella zona dei genitali e sotto la coda, per pulire basterà utilizzare un panno inumidito a temperatura ambiente e passarlo delicatamente sulla zona interessata, con molta calma facendo il possibile per tenere tranquillo il coniglio.
Se l’operazione è più difficile del previsto e lo sporco non viene via si può utilizzare l’amido di mais, va bene anche quello che si utilizza per i bambini, metterlo sulla zona da trattare, facendolo assorbire bene e poi con un piccolo pettine cercare di pulire la zona.
Nei casi più estremi, l’unica soluzione è tagliare il pelo della zona interessata. Non bisogna mai lasciarlo sporco, aspettando che l’animale si pulisca da solo, il rischio che venga invaso da larve e insetti è molto alto e danneggerebbe gravemente la sua salute.
A volte, soprattutto negli animali non sterilizzati occorre pulire le ghiandole odorifere, sdraiando il coniglio sulla schiena saranno più semplici da raggiungere, si trovano infatti accanto ai genitali, sono ostruite se hanno un accumulo gommoso marrone scuro che dev’essere fatto fuoriuscire utilizzando un panno oppure un cotton fioc.
Questa operazione, se non si è sicuri la si può far eseguire da un veterinario.
Come pulire le zampe al coniglio
Per pulire le zampe la tecnica da utilizzare è la stessa della zona vicino ai genitali, con un panno leggermente umido bisogna passare le zone interessate, asciugando poi molto attentamente.
Se è presente della dermatite occorre portare il coniglio dal veterinario per un consulto. Cosa fondamentale non bisogna mai tagliare il pelo delle zampe perché funge da imbottitura ed è fondamentale per il coniglio.
Anche le unghie devono essere mantenute in ordine, vanno controllate e tagliate anche una volta al mese, con delle tronchesine per gatti (ad esempio queste vanno benissimo) , facendo attenzione a non tagliare troppo in profondità provocando una ferita alla zampa. Se non si è molto sicuri di come eseguire questa operazione potrete farla fare al veterinario, anche solo le prime volte, per capire come si fa.
Shampoo secco per conigli: cosa è e come si usa
E se il coniglio si è sporcato e volete comunque cercare di pulirlo la soluzione migliore e meno stressante per l’animale è lo shampoo secco.
Si può utilizzare della polvere specifica per animali domestici (esiste anche quella specifica per conigli e la trovate qui) oppure procurarsi della polvere per neonati come quella di mais o granoturco, verificando però che non abbia agenti potenzialmente dannosi per il vostro animale.
Il modo migliore per utilizzarla è far appoggiare il coniglio su un asciugamano, sul pavimento o sulle ginocchia, accarezzarlo, tranquillizzarlo e mettere sulle zone sporche la polvere, massaggiando dolcemente finché il prodotto raggiunge la pelle, quando saranno completamente assorbiti l’unto e lo sporco si potrà togliere la polvere utilizzando le mani o più semplicemente una spazzola dalle setole morbide che rimuoverà anche il pelo in eccesso e renderà il coniglio morbido e pulito.
Il consiglio è quindi quello di non immergere mai direttamente il coniglio in acqua, il trauma sarebbe troppo forte, conviene servirsi di un panno inumidito oppure fare un lavaggio a secco utilizzando prodotti specifici, facilmente reperibili in qualsiasi negozio di animali, oppure comprare quelli che si trovano nel reparto bambini di un qualsiasi supermercato.
Se proprio volete provare ad adoperare l’acqua se ne può mettere mezzo centimetro nella vasca da bagno, appoggiare un asciugamano sul fondo e farci sedere sopra il coniglio, verificando sempre che non si stia agitando troppo e non sia spaventato.
Non bagnare mai la testa o le orecchie dell’animale, oltre ad essere inutile sarebbe troppo stressante per il coniglio ed il rischio di contrarre un’infezione salirebbe notevolmente.
Per eseguire queste operazioni conviene avere molto tempo a disposizione, il coniglio dev’essere tranquillo e a suo agio, per la paura potrebbe anche avere un infarto. La posizione migliore è metterlo sul grembo a pancia in su con la schiena appoggiata alle nostre gambe in modo che non si faccia male se dovesse fare qualche scatto improvviso.
Eseguire queste operazioni in due è molto più semplice e meno rischioso per l’animale. E se proprio non si è convinti di quello che si sta facendo contattare il veterinario è la cosa migliore da fare, chiedergli dei consigli e magari far eseguire a lui certe operazioni, come il taglio delle unghie, del pelo sporco vicino ai genitali o la pulizia delle ghiandole odorifere.
